Cosa fa il Geometra - Il Geometra volontario di Protezione Civile al servizio della collettività

IL GEOMETRA VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITÀ

Il nostro territorio è da un po' di tempo a questa parte sempre di più soggetto a gravi calamità naturali di portata nazionale. Le alluvioni falciano le terre coltivate e i beni immobili, mettendo in ginocchio le economie locali, i terremoti danneggiano le case di abitazione, i luoghi di lavoro, i luoghi di culto, gli edifici pubblici, le scuole e le persone in primo luogo.

QUANDO

viene il terremoto la maggior parte delle persone si sente impotente, non sa come reagire, non sa come comportarsi , la capacità di reazione è limitata e spesso incongruente e molto pericolosa per le persone stesse, l'attimo in cui viene una scossa sismica non lascia il tempo di pensare. I muri delle case si crepano, i mobili e le suppellettili volano ovunque, va via la luce, i telefoni non funzionano più, le tubazioni del gas e dell'acqua si interrompono, le lesioni alle abitazioni consigliano di trovarsi un riparo sicuro, ma poi come si fa a rientrare in casa certi di non correre alcun rischio?

COME

i GEOMETRI intervengono I GEOMETRI, organizzati in un Gruppo di Protezione Civile, si sono messi a disposizione della collettività per aiutare le persone a rientrare in sicurezza nelle loro case dopo un evento sismico. Tale attività viene svolta sotto l'egida del Dipartimento della Protezione Civile e del Servizio Sismico della Regione Toscana, senza alcun compenso da parte di nessuno. I suoi componenti hanno seguito un percorso formativo con esame abilitante, tenuto dall' U.O.C. Rischio Sismico della Regione Toscana e dal Dipartimento della Protezione Civile, che li ha portati ad essere iscritti nell'Elenco Regionale di Tecnici abilitati alle verifiche di "vulnerabilità agibilità post sisma".Il GEOMETRA in questo caso deve saper valutare la reale entità del danno ai fabbricati redigendo una scheda tecnica assumendosi gravi responsabilità. La formazione dei GEOMETRI impegnati col Gruppo prosegue nel tempo con corsi di aggiornamento, ma la loro vera formazione avviene sul campo durante gli eventi calamitosi, ai quali il Gruppo, garantisce un servizio tecnico di emergenza con l' alternarsi di squadre organizzate. Gli eventi a cui hanno partecipato: Alluvione Piemonte nel 2000, Sisma Provincia di Arezzo nel novembre dicembre 2001, Sisma Regione Molise dal 2 novembre 2002 al gennaio 2003, Sisma Appennino Tosco Emiliano settembre 2003, Sisma Abruzzo nell'aprile 2009, Sisma Emilia nel maggio 2012, Sisma Garfagnana nel gennaio 2013, Sisma Lunigiana nel 2013.

PERCHE'

un evento sismico non si può prevedere ma si può prevenire il danno conseguente. Certo non si può sapere quando può venire un terremoto, ma si può prevenire, ad esempio sapendo come comportarsi durante una scossa sismica, leggendosi i Piani di Emergenza Comunali di cui ogni Comune è dotato. Facendo valutare la vulnerabilità dell'edificio dove si abita, bisogna sapere che talvolta con accorgimenti mirati si possono effettuare interventi di consolidamento e miglioramento sismico, con una spesa talvolta irrisoria, riducendo al minimo il danno da terremoto.