Principi in materia di politiche pubbliche territoriali e trasformazione urbana
Nei giorni scorsi è stata trasmessa in streaming la Consultazione pubblica on-line, del disegno di legge “Principi in materia di politiche pubbliche territoriali e trasformazione urbana”.
La proposta è il risultato del lavoro coordinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti svolto da un gruppo di esperti di diritto, urbanistica, politiche territoriali e fiscalità immobiliare allo scopo di predisporre un quadro normativo unitario in grado di rinnovare le norme urbanistiche di valenza nazionale risalenti alla Legge 1150 del 1942, successivamente alla 10 del 1977 e così via.
Hanno parlato il Ministro Lupi e tre esperti quali il Prof. Karrer (Coordinatore del gruppo), il Prof. Mangiamele per gli aspetti giuridici e la Prof.ssa Salvini per gli aspetti fiscali.
La bozza di disegno di legge sembra snella, si compone di 20 articoli e intende integrare procedure e politiche pubbliche territoriali oltre a fornire una strumentazione aggiornata per il coordinamento delle politiche settoriali che incidono sugli usi e sulle trasformazioni del territorio.
Partendo dalle nuove finalità di un'urbanistica del rinnovare e non più dell'espansione (no al consumo di suolo), il disegno di legge ha lo scopo di fornire alle Regioni un quadro omogeneo di norme di principio sui temi della proprietà immobiliare sia pubblica che privata, dell'uso razionale della risorsa suolo, della qualificazione del servizio di edilizia residenziale sociale e degli strumenti più idonei alla sua promozione.
La legge nazionale pare concepita come strumento a disposizione degli enti territoriali per cogliere meglio le opportunità offerte dalle strategie europee in materia di sviluppo urbano e territoriale e questo fuori da ogni logica competitiva e conflittuale fra Stato, Regioni e Comuni.
La bozza del testo è oggetto di consultazione pubblica on-line, che resterà aperta fino al 15 settembre per la raccolta di proposte e spunti critici secondo le modalità indicate nel sito www.mit.gov.it.